PROGRAMMA OPERATIVO ANNUALITA’ 2023 REG. UE 2115/2021
Promozione, sviluppo e attuazione di metodi e tecniche di produzione rispettosi dell’ambiente (art. 46 lettera e del Reg. UE 2215/2021)
Servizi di consulenza e assistenza tecnica per quanto riguarda le tecniche sostenibili di lotta contro gli organismi nocivi e le malattie (art. 47 par. 1 lettera b Reg. UE 2215/2021)
L’attuazione di pratiche sostenibili e per mantenere, preservare e migliorare il livello di qualità dei prodotti
Programma finanziato con il contributo della Unione Europea e dell’Italia
Regg.(UE) 2215/2021
Annualità 2023
Quando fa molto caldo e non piove (giugno-luglio-agosto) l’irrigazione va effettuata almeno due volte a settimana.
Nei periodi meno siccitosi, in media, tenuto conto degli apporti naturali con le piogge, l’intervallo di adacquamento può essere allungato anche tre settimane.
Quindi considerando il sesto 7×6 con circa 230 piante:
Periodo estivo-caldo-siccitoso per ogni intervento irriguo (n. 2/settimana) bisogna somministrare:
15 litri x 230 piante ossia 3450 litri/ha = 3,45 mc/ha in modo localizzato.
Stessa dosa ma con intervalli più lunghi nei periodi meno siccitosi.
Impianti in piena produzione
La trattazione che segue prende spunto dalla Collana divulgativa dell’Accademia Nazionale dell’Olivicoltura di Spoleto, volume IX, di R. Gucci.
Il calcolo del fabbisogno idrico giornaliero ETr viene eseguito con la formula:
ETr=ET0 x Kc x Kr
Dove
ET0 è l’evapotraspirazione potenziale della zona dove si trova l’oliveto
Kc il coefficiente colturale (viene modificato a seconda delle variazioni di traspirazione che, a loro volta, dipendono dallo stadio fenologico e dalla intensità di potatura) .che rappresenta l’olivo nelle diverse fasi fenologiche e varia tra 0,45 e 0,75 (tab 3), mediamente nel periodo siccitoso 0,55.
Kr il coefficiente di copertura del suolo da parte della chioma. È pari ad 1 quando la proiezione della chioma dell’albero determinata alle ore 12 è superiore al 50% della superficie totale dell’oliveto. Per calcolare il valore di kr in oliveti radi o molto giovani, cioè le cui chiome coprono meno del 50% del suolo esistono diverse formule, ma dal punto di vista pratico una buona approssimazione si ottiene raddoppiando il valore percentuale di copertura. Ad esempio, se si è misurato il 10% di copertura si utilizzerà kr uguale a 0,2, se il 20% kr di 0,4, se il 30% kr di 0,6, e così via.
Quindi in una giornata di luglio con 5 mm di evapotraspirato, un Kc di 0,55 e un Kr pari a 1 per oliveti maturi avremmo:
Etr = Et0 x Kc x Kr = 5 x 0,55 x 1,0 = 2,75 mm da restituire all’oliveto in quella giornata (27,5 mc/ha).
La dose giornaliera di acqua corrispondente alla perdita dovrà essere rettificata in base alle perdite che si verificano durante la distribuzione, che dipendono dal tipo di impianto (tab 4)
Ad esempio se utilizziamo l’irrigazione a goccia, il livello di efficienza è pari a 0,85-0,95, mediamente 0,9.
ETr va quindi diviso per questo valore per determinare il volume di acqua giornaliero.
Nell’esempio sopra 2,75 mm (27,5 mc/ha) diventano quindi 3,06 mm (30,6 mc/ha).
Utilizzando la sub-irrigazione il valore precedentemente determinato può essere ridotto del 30% (2,14 mm = 21,4 cm/ha)
In assenza di piogge o con quantità di piogge irrilevanti (< 0,6 mm) quindi utilizzando i parametri messi a disposizione dall’ARSIAL all’indirizzo internet https://www.siarl-lazio.it/D2.asp [SIARL Arsial: dati agrometeorologici della Regione Lazio (siarl-lazio.it)] possiamo eseguire facilmente il calcolo come dalla tabella appresso allegata
Se ad esempio sono stati somministrati con sistema di irrigazione a goccia 300 mc di acqua (30 mm) il giorno 25/06/2023 in un terreno assimilabile alle condizioni delle Pianacce sommando le varie perdite giornaliere dal giorno della somministrazione in poi fino al 04/07/2023 (4,03+3,91+3,73+2,51+1,19+2,63+2,69+3,30+3,06+3,48 = 30,53 mm), il giorno successivo ossia il 05/07/2023 dovrà essere praticata una nuova irrigazione e così via.
Dove il dato non è disponibile (N.D.) si prenda come riferimento quello dalla capannina più vicina.
Il tecnico: Dott. Agr. Amadei Pierluigi