La sua origine è collegata alla “gens Caninia” una delle più nobili famiglie dell’Etrusca Vulci; resti di una villa imperiale attestano la presenza romana, ma le prime annotazioni risalgono alla Bolla Pontificia di Papa Leone IV° emessa nel IX° secolo.
La cittadina ha dato i natali a Papa Paolo III° Farnese. Nel palazzo, opera dell’architetto Valadier, ha vissuto Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone, la cui Cappella di Famiglia si trova nella Chiesta Collegiata ella quale si possono ammirare anche tele dell’Albertinelli, del Wicar, di Monaldo, ed alcuni di scuola fiamminga.
Altri dipinti e affreschi della scuola del Perugino si trovano nel Convento di San Francesco. A Canino è stata ritrovata la campana di bronzo, più antica e più piccola che si conosca; restaurato di recente nei musei vaticani, questo cimelio di notevole importanza e rarità, è stato fuso nell’VIII° secolo ed è risultato il più antico esemplare di campana con epigrafe dedicatoria.